STORIA DEL TATUAGGIO CHICANO
Il termine Chicano o Chicana nasce dalla denominazione dei cittadini statunitensi di origine messicana. Il termine, inizialmente usato come insulto, è stato rovesciato in orgoglio di identità dal movimento Chicano degli anni 60. Gli affitti nelle grandi città costrinsero questa comunità a vivere nei sobborghi cittadini. Nacquero così i famosi ‘BARRIOS”. Gli adolescenti dei Barrios raggiunsero la loro identità sviluppando una moda propria fatta di larghi vestiti e cappelli piatti con una piuma e sfoggiando catene e orologi come simbolo di rivalsa economica e sociale.
Il tatuaggio Chicano ha inizio dalla cultura della gang Pachuco degli anni ’40 e in California, Texas, New Messico e Arizona negli anni 50. Questi tatuaggi venivano fatti originariamente a mano con un ago da cucito immerso nell’ India ink (semplice inchiostro nero usato per scrivere e disegnare). I temi classici dello stile Chicano erano: Donne, teschi, fiori e figure religiose. Per coloro che non erano parte dei Barrios questo simbolo veniva visto come rappresentazione di crimini e violenza mentre per i Chicani come simbolo di lealtà alla comunità, alle famiglie, alle donne e a Dio. Parallelamente ai Barrios , nelle prigioni del sud-ovest degli USA, nascono i cosiddetti paños, dei disegni fatti a penna su fazzoletti, lenzuola e copricuscini che in breve tempo si trasformano in una vera e propria forma d’arte. Questi all’inizio venivano utilizzati come messaggi, o anche per scambiarsi favori tra i prigionieri stessi, ma ben presto si cominciò a utilizzarli senza un vero e proprio scopo, ma come semplice espressione d’arte.
I due macrotemi dei tattoo chicani sono il mondo religioso (e nello specifico quello cattolico) e il mondo delle gang. Se proprio dobbiamo trovare un tratto comune a questo tipo di tatuaggio, più che il posto (pressoché tutto il corpo può essere tatuato) sono le grosse dimensioni: deve essere un tatuaggio visibile, e il messaggio deve essere ben chiaro a chi guarda, qualunque esso sia. I più frequenti sono quelli che raffigurano mani in preghiera, o anche il Cristo o la Madonna, spesso combinati tra loro con esiti artistici davvero notevoli o i tatuaggi della cosiddetta area della vida loca, che raccontano appunto la vita di strada, rappresentata in scene anche molto cruente e dannatamente realistiche. Molto importanti sono anche i tatuaggi chicani che raffigurano membri della propria famiglia: padri, madri, sorelle, zii, nonni e altri ancora sono dei soggetti che ben esprimono il profondo legame di sangue tra parenti, importantissimo per questa cultura.Questi tatuaggi venivano spesso affiancati a soggetti riguardanti degli avvenimenti importanti della propria esistenza.