TATUATORI STORICI: SAILOR JERRY
Abbiamo deciso, parallelamente alla rubrica sulla storia e significato dell’iconografia classica del tatuaggio tradizionale americano, di dare spazio ai tatuatori che hanno fatto nel Novecento la storia del tatuaggio moderno.
Norman Keith Collins , meglio conosciuto come “Sailor Jerry”, nato a Reno, in Nevada, il 14 gennaio 1911. Negli anni ’20 navigava nei Grandi Laghi, viaggiando per gli Stati Uniti e tatuando a mano. Durante quegli anni da marinaio Collins incontrò il tatuatore Tatts Thomas a Chicago e disse che era il suo primo insegnante di tatuaggio elettrico.
Sailor Jerry si stabilì alle Hawaii negli anni ’30 e tatuò in diverse località di Honolulu prima di stabilirsi nella sua sede di Smith Street 1033. Sebbene Jerry fosse famoso nel mondo per i suoi tatuaggi, aveva altri interessi. Il mare faceva sempre parte della sua vita e negli anni ’50 salpò su una nave per il memoriale di Pearl Harbor. I suoi studi lo portarono a conseguire a una licenza FCC di prima classe, e alla fine degli anni ’60 prese parte a un talk show a tarda notte su una stazione radio locale. In quello spettacolo era conosciuto come “Old Ironsides”.
Dal suo studio Jerry inviava continuamente i suoi nuovi lavori ad amici e colleghi al fine di scambiare idee e tecniche su soggetti e disegni.
Il marinaio Jerry morì il 12 giugno 1973 e fu sepolto al National Memorial Cemetery of the Pacific, (comunemente noto come “Punchbowl”) ad Honolulu, nelle Hawaii, famoso per essere stato creato nel cratere di un vulcano spento.