INTERVISTA CON STEFANO MAZ
Con l’intervista di questo mese conosciamo Stefano Maz. Tatuatore specializzato nello stile realistico, colori e black and grey, entrato da poco a far parte della famiglia di Fronte del Porto.
Come ti sei avvicinato al mondo del tatuaggio, cosa ti ha affascinato?
Mi sono avvicinato al mondo del tatuaggio prima da cliente. Entrando poi sempre più a contatto con questo mondo è nata la vera passione. La caratteristica che mi ha sempre colpito in questo mondo è il poter creare un arte personale, originale e significativa che prende forma sul cliente per il resto della sua vita.
Ricordi il primo tatuaggio che hai realizzato?
Il mio primissimo tatuaggio consiste in un pallone e due scarpini e anche se non perfetto ne vado comunque fiero!
Qual è il tuo o i tuoi stili preferiti e come si è evoluto il tuo modo di tatuare negli anni?
Lo stile che preferisco e in cui sto cercando di specializzarmi al meglio è lo stile realistico, bianco nero e a colori. Ogni anno, mese, giorno e di tatuaggio in tatuaggio cerco sempre di mettere quel tocco in più, tecnico e artistico, che pian piano maturo col tempo e l’esperienza.
Cosa pensi del mondo dei tatuaggi al giorno d’oggi?
Il mondo del tatuaggio moderno a mio avviso come tutto ha pro e contro. Una delle cose positive è che c’è sempre meno pregiudizio generale a riguardo e quindi sempre più persone si stanno avvicinando a quest’arte, indipendentemente da genere e età. Ancora è però bassa la conoscenza della vera cultura del tatuaggio, quali le origini e il significato reale associato ad alcuni di essi.
A che punto della tua carriera sei entrato a far parte della famiglia di Fronte del porto e cosa vuol dire per te lavorare in questo studio?
Sono approdato a Fronte da relativamente poco, lavorare qui per me è un passo importante e ne vado molto fiero. Conoscevo già lo studio di nome e i vari artisti che ne fanno parte. Sono sicuro di poter apprendere molto e allo stesso tempo condividere le mie esperienze che potrebbero tornare utile ai miei colleghi e amici.
Quali sono i tuoi progetti per il prossimo anno?
Progetti futuri sono senza ombra di dubbio cercare di maturare il mio stile rendendolo caratteristico e riconoscibile equindi riconducibile subito a me. Di conseguenza maturare anche la clientela adatta, ossia meno commerciale classico ma più concentrata sui miei progetti.
Al di fuori del mondo dei tatuaggi coltivi qualche altra passione?
Oltre al tatuaggio ho altre passioni sempre in ambito artistico, come dipingere, scolpire e disegnare, ma non solo, sono un paio di anni che faccio pugilato e proprio recentemente Sto sperimentando una nuova attività, il soft air.